www.cresmedaily.it - Newsletter di economia del CRESME a cura di Giorgio Santilli

Newsletter di economia del CRESME a cura di Giorgio Santilli

Roma Capitale prova ad accelerare su Giubileo e PNRR: 3,3 miliardi fra gare e cantieri. Ma c’è la zavorra Caput Mundi

Roma Capitale prova ad accelerare su PNRR e Giubileo, con 3,3 miliardi fra cantieri aperti e gare in corso. Dei 1.907 interventi previsti dal PNRR, per 3,4 miliardi di euro, l'11,1% è già concluso, il 22,1% cantierato, il 53,8% in gara. Non attivato, allo stato di progettazione, il 13% dell'importo totale. Più indietro gli interventi del piano Giubileo (che comprende anche il capitolo Caput Mundi del PNRR): completato lo 0,6%, cantierato il 4,8%, in gara il 17,4%, il 77,2% ancora allo stato di progettazione. Sono i numeri presentati ieri dal presidente dell'ANCE Roma-ACER, Antonio Ciucci, nell'ambito dell'aggiornamento dell'Osservatorio per le opere del PNRR e del Giubileo, realizzato con Orep dell'Università Tor Vergata.

In cantiere ci sono circa 910 milioni, 750 dal PNRR e 160 dal Giubileo, mentre le gare in corso ammontano a 2,4 miliardi (1,83 miliardi per il PNRR e 570 milioni per il Giubileo).

A zavorrare il piano giubilare è proprio Caput Mundi: dei 335 interventi previsti dal programma, un solo lavoro è stato concluso, uno solo ha il cantiere in corso, cinque sono in fase di avvio. Per il resto, il deserto. Sono numeri impressionanti dati ieri dal direttore dell’ufficio commissariale per il Giubileo, Roberto Botta. I progetti di Caput Mundi sono stati “scaricati” in corsa sull’ufficio commissariale dal Dipartimento del Turismo del governo che ne aveva l’originaria competenza.

L’accelerazione è stata invece registrata sulle opere PNRR per cui sono state avviate 4.381 procedure di gara per servizi di progettazione e lavori per un importo di 2,5 miliardi di euro. Per oltre la metà dei lavori – il 53,9 per cento – le gare sono in corso: tutto questo è segno di un’accelerazione che si sta imprimendo al PNRR. Complessivamente le procedure attivate riguardano il 73% del totale.

Sul fronte giubilare, dei 518 progetti complessivi finanziati con 3,3 miliardi di euro (comprensivi degli interventi Caput Mundi), al 31 dicembre 2023 sono 348 le procedure di gara per servizi di progettazione e lavori avviate (tenendo a mente che in molti casi una pluralità di progetti è stata accorpata in un’unica gara) per un importo di 1,6 miliardi di euro, pari al 48,4 per cento delle risorse assegnate.

“La macchina del Giubileo e del PNRR – dice il presidente di ANCE Roma-ACER, Antonio Ciucci – si è messa in moto. Le scadenze del 2025 e del 2026 non sono lontane ma gli obiettivi sono ancora raggiungibili: è giunto il momento di accelerare per restituire ai cittadini e ai pellegrini una città più bella e più efficiente. Le sfide sono molteplici e complesse: PNRR e Giubileo portano alla città una quantità di risorse mai viste prima, ma sono legate a eventi e contesti straordinari. Vorremmo invece che una grande Capitale come Roma ricevesse un ordinario e adeguato apporto di fondi e si dotasse di personale sufficiente per supportare la macchina pubblica e dare concretezza a norme e progetti”. In questo modo, continua Ciucci, “la profonda trasformazione innescata dal Giubileo e dal PNRR si tradurrebbe in azione e manutenzione quotidiana della città. Le nostre imprese sono fiduciose che questo cambiamento sia possibile e possa condurre ai risultati attesi”.