www.cresmedaily.it - Newsletter di economia del CRESME a cura di Giorgio Santilli

Newsletter di economia del CRESME a cura di Giorgio Santilli

Entro il 2030 si estingueranno 424mila famiglie senza eredi e lasceranno un patrimonio di 129,2 miliardi di cui 100 miliardi potenziali in beneficienza

E' un tema socialmente rilevantissimo studiato nel 2016 da Fondazione Cariplo su dati Bankitalia e ora rilanciato alla Camera dal Consiglio Nazionale del Notariato: entro il 2030 si estingueranno 424mila famiglie senza eredi che lasceranno un patrimonio stimato in 129,2 miliardi di euro. Fondazione Cariplo ipotizzava che una larga quota di questo patrimonio finisse in beneficienza insieme a piccole quote di patrimonio donato in occasione delle oltre sei milioni di successioni con eredi.

Il tema della destinazione del patrimonio delle famiglie estinte per mancanza di eredi è stato rilanciato dal Consiglio Nazionale del Notariato il 15 febbraio scorso nel corso di una audizione alla commissione Affari costituzionali della Camera sul decreto legislativo recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane (A.G. 121), in attuazione della legge delega 33/2023.

In quell’occasione, il Consiglio Nazionale del Notariato ha presentato una ricerca intitolata “Patrimonio immobiliare componente principale della ricchezza delle famiglie italiane – Importanza dei dati notarili e riflessioni sul ruolo del notariato per la tutela del patrimonio abitativo, delle famiglie e delle persone vulnerabili”.

In questa ricerca il punto 6 è dedicato a “famiglie senza eredi e potenziali destinazioni altruistiche dell’eredità” dove si legge che “i patrimoni delle famiglie che si estingueranno per mancanza di eredi tra circa 7 anni potrebbero superare i 130 miliardi”.

Si prende in considerazione anche la crescente propensione al dono: dal 2020 al 2022 le donazioni di immobili sono passate da 174,754 a 212.992. Questa propensione potrebbe impattare, sia pure in misura che viene stimata limitata, anche sulle successioni con eredi che, al 2030, sono stimate 6.048.642.

Risultato: il valore potenziale dei lasciti in beneficienza è stimato al 2030 in 100,56 miliardi. Nel grafico anche i dati dalla previsione al 2025.