Difficile spiegare questa inversione di rotta in un mese che ad aprile avrebbe continuare a scontare la caduta degli investimenti per la riqualificazione energetiche nelle abitazioni, come già era successo a febbraio e marzo. Non ci sono neanche segnali evidenti di una impetuosa accelerazione della spesa di investimento del Pnrr.
A spiegare parzialmente un dato tendenziale tanto positivo c’è il fatto che il dato di aprile 2023 era stato particolarmente basso, facendo segnare un -3,3% rispetto al mese precedente.
La nota dell’Istat rileva anche che nella media del trimestre febbraio–aprile 2024 la produzione nelle costruzioni resta negativa dell’1,2% nel confronto con il trimestre precedente. Nella media dei primi quattro mesi del 2024, l’indice grezzo aumenta del 10,5%, mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario cresce dell’8,7%.